Quante persone ci vogliono per cambiare una lampadina? È una vecchia battuta che suggerisce che non devi essere una scintilla luminosa. Ma gli elettricisti affrontano una serie di problemi complessi, che possono aiutare a trasformare il nostro posto di lavoro e le nostre case e persino a salvare vite umane. Una vita senza elettricità è impensabile – se sta riparando una caldaia i cui componenti elettrici sono stati allagati o garantendo la sicurezza della tua casa.
E ora una nuova ricerca dell'Università di Winchester afferma che diventare un esperto in una linea di lavoro professionale – come un elettricista o un idraulico – richiede alla mente e al corpo di lavorare insieme per sviluppare competenze e abilità. Il Center for Real-World Learning ha studiato la scienza cognitiva e le neuroscienze per dimostrare che è sbagliato tracciare una distinzione semplicistica tra i valori dell'apprendimento accademico e pratico. Si dice che un meccanico che valuta come riparare un motore usi gli stessi processi di pensiero di un medico che valuta una condizione medica in un paziente.
Il coautore del rapporto, il professor Bill Lucas, ha affermato che il tipo di intelligenza di cui gli elettricisti e gli idraulici hanno bisogno richiede le stesse qualità del mondo accademico: curiosità, buon senso, buon senso e determinazione. Imparare facendo' piuttosto che leggere è un percorso provato per il successo in molte vocazioni pratiche. Il rapporto afferma che gli operatori sanitari e gli elettricisti sono intelligenti quanto i banchieri o i professori mercantili.
Trattare gli individui con istruzione professionale come intellettualmente inferiori a quelli educati all'università ha, secondo il rapporto, nessuna base scientifica. Il fatto che sempre più disoccupati siano laureati ben istruiti, elettricisti e idraulici guadagna più di quanto gli accademici dimostra che optare per una carriera professionale è una mossa intelligente. Per diventare un esperto in un campo scelto richiede ingegnosità e una mente in grado di sviluppare conoscenza, comprensione e abilità. Gli autori del rapporto hanno sviluppato un nuovo quadro di apprendimento dalle loro ricerche dicendo che se le persone vogliono diventare esperti nel loro campo avranno bisogno di quattro abitudini mentali, che sono: essere investigativo, sperimentale, ragionamento e immaginazione. Queste abitudini richiedono sei schemi mentali: curiosità, determinazione, intraprendenza, socievolezza, riflessione e saggezza. Il professor Guy Claxton ha affermato che c'era una correlazione tra mente e corpo quando si trattava di apprendere un'abilità. Ha spiegato: “Non è un caso che i filosofi spesso pensino meglio e che gli attori apprendano meglio le loro battute quando sono in movimento.”